Molti proprietari di gatti hanno avuto a che fare con gattini schizzinosi, ma sapevi che i gatti possono soffrire anche di altri problemi alimentari? Sebbene i disturbi alimentari del gatto non siano gli stessi di quando la terminologia viene utilizzata per quanto riguarda gli esseri umani, possono comunque essere seri e complicati da trattare. In questo articolo tratteremo cinque "disturbi alimentari" che possono colpire i gatti e cosa fare se sospetti che il tuo gatto abbia una di queste condizioni.
I 5 disturbi alimentari che possono colpire i gatti
1. Picco
Segni comuni: | Mangiare cibi non alimentari, vomitare |
Trattamento: | Farmaci, maggiore arricchimento ambientale, cambiamento della dieta |
Pica è una condizione definita come il consumo di prodotti non alimentari privi di valore nutritivo. I gatti con questa condizione possono mangiare tutti i tipi di oggetti non commestibili come lana, legno, elastici per capelli, plastica o spago. Alcuni succhieranno compulsivamente o masticheranno oggetti di stoffa come coperte o persino altri gatti. Alcune razze di gatti, come i siamesi, sono inclini a questo comportamento di succhiare il tessuto e potrebbe avere una componente genetica in questi gatti. Pica può anche avere una causa medica o comportamentale.
Dal punto di vista medico, i gatti possono mangiare cibi inappropriati perché la loro dieta abituale manca di nutrienti chiave o perché hanno vermi, ipertiroidismo o altre malattie. Mangiare lettiera per gatti può essere un segno di anemia. La noia, lo stress e l'ansia sono tutte cause comportamentali comuni di pica. Anche i gatti che sono stati svezzati troppo presto possono sviluppare questa condizione. Il tuo veterinario dovrà escludere cause mediche di pica prima di tentare di trattare eventuali problemi comportamentali o disturbi compulsivi.
2. Polifagia
Segni comuni: | Eccesso di cibo, perdita di peso |
Trattamento: | Farmaci, cambio di dieta, aumento della stimolazione mentale |
I gatti con polifagia mostrano un desiderio apparentemente costante di mangiare. Sebbene abbiano appetiti famelici, potrebbero non aumentare di peso come ci si aspetterebbe o potrebbero perdere peso. La polifagia si verifica in genere a causa di una condizione medica, anche se a volte i gatti mangiano troppo perché sono annoiati o stressati, questi gatti tuttavia aumenteranno di peso.
L'ipertiroidismo è una delle cause più comuni di polifagia nei gatti, soprattutto quelli più anziani. Anche il diabete, le malattie del cervello e vari problemi digestivi possono causare questo disturbo alimentare. L'assunzione di alcuni farmaci, in particolare gli steroidi, può causare polifagia, di solito insieme ad aumento della sete e della minzione. Il trattamento dipenderà dalla causa alla base della polifagia.
3. Anoressia
Segni comuni: | Mangiare meno o niente, perdita di peso, vomito |
Trattamento: | Farmaci, cambio di dieta, tubo di alimentazione, intervento chirurgico |
Sullo spettro opposto della polifagia c'è l'anoressia, che è caratterizzata da diminuzione (iporessia) o perdita completa dell'appetito. Possono anche ottenere pseudo-anoressia, dove vogliono ancora mangiare ma non possono a causa di alcune limitazioni fisiche.
Malattie dentali, tumori della bocca, dolore alla mascella e malattie nervose possono causare pseudo-anoressia. La vera anoressia può avere molte cause, tra cui stress, nausea, cancro, dolore, perdita dell'olfatto o malattie sistemiche come il diabete e le malattie renali. I gatti sono inclini a sviluppare una condizione pericolosa chiamata lipidosi epatica ogni volta che non mangiano abbastanza anche per pochi giorni. Non tardare a cercare aiuto se il tuo gatto sviluppa il segno dell'anoressia.
4. Bullonatura
Segni comuni: | mangiare troppo velocemente, vomito, rigurgito |
Trattamento: | modifiche alimentazione, cambio dieta |
L'imbullonatura o lo scherno è il punto in cui il gatto mangia così velocemente da vomitare o rigurgitare subito dopo. Questo può essere irritante per lo stomaco e l'esofago del gatto nel tempo. Inoltre, il gatto rischia di aspirare (respirare) cibo o liquidi mentre rigurgitano.
Questo disturbo alimentare di solito ha una causa comportamentale. Ad esempio, il gatto potrebbe temere che un coinquilino gli rubi il cibo se non lo consuma abbastanza velocemente. A volte amano così tanto il cibo che lo mangiano molto velocemente. L'utilizzo di un alimentatore lento o automatico può aiutare con l'avvitamento. Se hai più di un gatto, considera di separarli durante i pasti.
5. Coprofagia
Segni comuni: | Mangia cacca |
Trattamento: | Farmaci, cambiamento dietetico, modifica comportamentale |
La coprofagia, o mangiare la cacca, è facilmente il comportamento alimentare più inquietante che un gatto possa avere, almeno per quanto riguarda gli umani! Mangiare la cacca può essere normale per i giovani gattini, ma se non crescono l'abitudine, può diventare un problema. La coprofagia può avere una causa medica, come carenze nutrizionali o problemi digestivi.
I gatti con polifagia possono anche mangiare la cacca come effetto collaterale dei loro famelici appetiti. Più comunemente, la coprofagia è un problema comportamentale, come un'abitudine compulsiva che il gatto non può rompere. Anche l'ansia o lo stress possono causare questa condizione. Mentre la coprofagia è molto più comune nei cani, può verificarsi anche nei gatti. Trattarlo comporta prima affrontare qualsiasi condizione medica sottostante. Valuta di investire in una lettiera automatica che raccolga la cacca non appena il tuo gatto esce.
Cosa fare se sospetti che il tuo gatto abbia un disturbo alimentare
Come abbiamo appreso, i disturbi dell'alimentazione nei gatti possono avere cause mediche o comportamentali. Se sei preoccupato che il tuo gatto abbia un disturbo alimentare, il primo passo è consultare il veterinario ed escludere qualsiasi condizione medica. Sfortunatamente, questo può essere complicato a seconda delle condizioni del tuo micio.
Se i test diagnostici di base non riescono a identificare un problema, il tuo veterinario potrebbe suggerirti di portare il tuo gatto da uno specialista di medicina interna veterinaria per cure avanzate. Questi specialisti sono meglio attrezzati per aiutare a trattare condizioni mediche rare e complicate.
Quando le condizioni mediche sono escluse, il tuo veterinario può aiutarti ad affrontare eventuali problemi comportamentali che scatenano il problema alimentare del tuo gatto. A volte, piccole modifiche o modifiche alla routine o all'ambiente del tuo gatto possono essere tutto ciò che serve. Problemi comportamentali più complicati possono richiedere farmaci o un rinvio a uno specialista del comportamento felino.
Conclusione
Se sospetti che il tuo gatto soffra di uno di questi disturbi alimentari, non tardare a cercare cure per lui. I gatti sono eccellenti nel nascondersi quando qualcosa non va in loro e potrebbero ammalarsi più rapidamente di quanto pensi. Inoltre, i gatti non gestiscono le interruzioni della normale alimentazione così come i cani, in particolare qualsiasi condizione che li induca a mangiare di meno. La lipidosi epatica può svilupparsi in qualsiasi gatto, ma quelli già in sovrappeso sono i più vulnerabili.