Come aiutare quando il tuo cane ha una crisi epilettica: 9 passaggi cruciali approvati dal veterinario

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Come aiutare quando il tuo cane ha una crisi epilettica: 9 passaggi cruciali approvati dal veterinario
Come aiutare quando il tuo cane ha una crisi epilettica: 9 passaggi cruciali approvati dal veterinario
Anonim

Le convulsioni possono essere estremamente spaventose da testimoniare, anche se al tuo cane è stato diagnosticato un disturbo convulsivo e l'hai visto accadere una dozzina di volte. È anche una sensazione estremamente impotente stare a guardare il tuo cane afferrare.

La nostra risposta naturale è intervenire, che si tratti di confortare il nostro animale domestico o di cercare di impedirgli di farsi del male. Ci sono dei passaggi che dovresti seguire se il tuo cane ha un attacco, ed è importante seguire questi passaggi per mantenere il tuo cane e te stesso al sicuro. Se il tuo cane non ha un disturbo convulsivo diagnosticato e improvvisamente ha un attacco, è necessaria una chiamata al veterinario.

Cosa causa le convulsioni nei cani?

Ci sono molte ragioni per cui il tuo cane potrebbe avere un attacco, tra cui epilessia idiopatica, tumori cerebrali, esposizione o consumo di tossine, traumi, malattie del fegato, ipoglicemia e altro. Il trattamento delle convulsioni può variare in modo significativo in base alla causa. Può essere difficile e frustrante identificare la causa delle convulsioni del tuo cane e l'epilessia idiopatica è la diagnosi più frequente quando non è possibile identificare una causa. L'epilessia inizia più spesso nei cani di età compresa tra 1 e 5 anni.

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Cosa sono le convulsioni?

Le convulsioni si verificano quando gli impulsi elettrici del cervello non funzionano correttamente. Questo sovraccarico di attività nel cervello si traduce in un attacco e durante questa attività cerebrale, i muscoli possono essere attivati per muoversi in modo inappropriato. I cani non sono consapevoli di ciò che sta accadendo mentre si verifica un attacco. Le convulsioni possono presentarsi in molti modi perché ce n'è più di un tipo.

  • Grand Mal:Questo è il tipo più comune di crisi nei cani ed è anche la più riconoscibile. Durante un attacco di grande male, o generalizzato, il tuo cane perderà conoscenza e si dimenerà, a volte sembrando correre sul posto o avere convulsioni. In alcuni casi, il tuo cane si dimenerà prima di irrigidirsi, raddrizzando le gambe fuori dal corpo e allungando la testa verso l' alto. Le crisi di grande male possono durare da secondi a diversi minuti.
  • Stato epilettico: Ad essere onesti, lo stato epilettico è una condizione di emergenza che si verifica quando si verificano crisi epilettiche. Lo stato epilettico si verifica quando una crisi epilettica dura più di 5 minuti o se il tuo cane ha più di una crisi in 5 minuti. Questa è un'emergenza medica che può provocare la morte cerebrale se non trattata. Se si verifica lo stato epilettico, il tuo cane dovrebbe essere portato immediatamente dal veterinario più vicino per cure, anche se non è il tuo veterinario abituale. Questa condizione deve essere affrontata in modo tempestivo per salvare la vita del tuo cane. Anche con un trattamento rapido, circa il 25% dei cani non sopravvive allo stato epilettico.
  • Focale: Le crisi focali si verificano solo in una parte del cervello, provocando sintomi meno intensi rispetto a una crisi epilettica da grande male. Con un attacco focale, il tuo cane potrebbe avere uno spasmo o un tremore che si sviluppa nella palpebra o nell'orecchio. Queste convulsioni di solito durano solo pochi secondi, ma poiché gli impulsi elettrici nel cervello sono stati interrotti, le convulsioni focali possono trasformarsi in convulsioni da grande male.
  • Psicomotorio: Le crisi psicomotorie possono essere difficili da identificare a causa degli strani sintomi che provocano. I cani che soffrono di crisi psicomotorie spesso fanno cose come attaccarsi la coda o mordere l'aria. Uno dei tratti più identificabili di un attacco psicomotorio è che il tuo cane ripeterà ogni volta lo stesso comportamento insolito.

I 9 passaggi per aiutare il tuo cane quando ha una crisi epilettica

1. Mantieni la calma e presta attenzione

Se il tuo cane inizia ad avere un attacco, una delle cose più importanti che puoi fare è mantenere la calma. Se ti fai prendere dal panico, renderà la situazione più tesa e avrai meno probabilità di essere d'aiuto al tuo cane. Le persone in preda al panico corrono anche un rischio maggiore di lesioni al proprio cane o a se stesse.

Fai un respiro profondo e, se puoi, annota l'ora in cui è iniziata la crisi o cerca di tenere il conto di quanto dura. L'opzione migliore è ottenere un video del sequestro, se possibile, ma se afferrare il telefono o la fotocamera ti richiederà di lasciare il tuo cane, allora tieni traccia del tempo.

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2. Resta vicino

Stai vicino al tuo cane durante e dopo l'attacco. Nella maggior parte delle situazioni, non dovresti toccare il tuo cane o entrare nel suo spazio. Le convulsioni sono spaventose e confuse per i cani e possono ferirti involontariamente durante o dopo un attacco. Devi stare nelle vicinanze per monitorare il sequestro ed essere pronto ad aiutare il tuo cane dopo la fine del sequestro. Idealmente, dovresti trovarti a pochi metri dal tuo cane, ma forse non direttamente accanto a lui.

3. Garantisci la sicurezza del tuo cane

L'eccezione alla regola di non toccare il tuo cane durante un attacco è se il tuo cane si trova in una posizione pericolosa. Se il tuo cane è vicino al bordo delle scale, sul bordo di un letto o incastrato in un piccolo spazio, cerca di metterlo in salvo. Tocca il tuo cane il meno possibile e spostalo rapidamente. Il tuo obiettivo è portarli in un'area sicura.

Se il tuo cane sta sbattendo la testa su una superficie dura in un modo che ritieni possa causare danni, puoi tenergli delicatamente la testa abbassata. Tuttavia, è meglio usare una coperta o un asciugamano mentre lo fai per mantenere un po' di cuscinetto tra te e il tuo cane, nel caso in cui provino a mordere.

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4. Stai calmo e confortante

Non solo devi mantenere la calma durante e dopo l'attacco, ma il tuo cane avrà bisogno che tu sia una presenza uniforme e confortante. Parla a bassa voce e parla gentilmente con il tuo cane. Assicurati che il tuo cane abbia molto spazio perché sarà disorientato quando si riprenderà e può essere spaventoso se apre gli occhi su qualcuno in faccia. Spegni la TV e cerca di rendere l'ambiente il più calmo e silenzioso possibile per aiutare il tuo cane a riprendersi.

5. Dai spazio al tuo cane

Non si può dire abbastanza che anche se il tuo cane è il cane più gentile del mondo, può assolutamente mordere durante e nel periodo successivo a un attacco. Dopo un attacco, i cani entrano in quello che viene chiamato lo stato postictale. Questo stato è caratterizzato da confusione e paura mentre il tuo cane tenta di orientarsi verso il proprio ambiente e il proprio corpo.

I cani nello stato postictale non sono ancora se stessi, quindi possono mordere per paura o dolore. È molto importante rispettare il tuo cane durante questo periodo e concedergli spazio finché non si riprende completamente. La fase può durare diversi minuti dopo un attacco.

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6. Raffredda la temperatura corporea del tuo cane

Con crisi gravi o lunghe, la temperatura corporea interna del tuo cane aumenterà. Se sembrano calde, raffreddale mettendo degli stracci freddi sui piedi e sul corpo. Non usare ghiaccio o acqua fredda, in quanto ciò può creare disagio e persino causare shock. Raffreddare la temperatura corporea del tuo cane dopo una grave crisi epilettica può aiutarlo a calmarlo e proteggerne il corpo, oltre a tenerlo al sicuro durante il viaggio dal veterinario. Se le convulsioni del tuo cane durano solo pochi secondi, probabilmente non hanno bisogno di essere raffreddate.

7. Conforta il tuo cane

Il tuo cane inizierà a guardarti man mano che rinviene. Fornisci loro conforto e calma con la tua presenza. Un modo di parlare calmo e un comportamento calmo aiuteranno il tuo cane a sentirsi meno spaventato dopo essere uscito dalla fase postictale. Le carezze delicate e la presenza di un amato giocattolo o letto possono aiutare il tuo cane a riprendersi da un evento così traumatico. Ricorda solo di toccare il tuo cane solo dopo che è uscito dal periodo postictale per evitare morsi.

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8. Consenti al tuo cane di riposare

Le convulsioni richiedono molta energia, quindi è probabile che il tuo cane sia stanco dopo. Fornisci loro un posto calmo e tranquillo dove riposare. Potrebbero aver bisogno di qualche ora di riposo dopo un attacco. Mettere il tuo cane nella sua cuccia in una stanza buia o permettergli di dormire in una stanza tranquilla vicino a te può aiutare il tuo cane a riprendersi dall'attacco.

9. Nota il sequestro

Il tuo veterinario deve conoscere quanti più dettagli possibili sulle convulsioni che ha il tuo cane. Monitorare i tempi della crisi, così come i comportamenti esibiti dal tuo cane prima, durante e dopo la crisi può aiutare con la diagnosi o guidare il trattamento. A volte, può essere difficile catturare un cane che ha un attacco.

Come regola generale, i veterinari dicono che per ogni attacco assistito, ce ne sono due che non sono stati assistiti. Il tuo cane potrebbe avere convulsioni quando non sei a casa, quindi approfitta dell'opportunità di dettagliare quante più informazioni possibili sull'attacco quando ne sei testimone.

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Conclusione

Le crisi epilettiche possono essere spaventose per te e il tuo cane, e affrontare i disturbi convulsivi può essere stressante da gestire. A volte, il tuo cane richiederà diversi farmaci e dosaggi per gestire correttamente le sue crisi se gli è stato diagnosticato un disturbo convulsivo. Registra quante più informazioni possibili sul sequestro del tuo cane da dare al tuo veterinario e ricorda di fornire al tuo cane spazio e conforto dopo il sequestro. Qualsiasi cane può mordere dopo un attacco, quindi fai tutto il possibile per proteggere te e il tuo cane.

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