Grattarsi eccessivamente, infezioni alle orecchie ricorrenti e disturbi gastrointestinali sono tutti segni che il tuo cane potrebbe avere un'allergia. Sebbene l'eliminazione di determinati alimenti sia il modo più semplice per iniziare a determinare il colpevole, un recente rapporto sullo stato della salute degli animali domestici di Banfield Hospitals1 rivela che solo il 2% dei cani soffre effettivamente di allergie alimentari. Le cause più comuni di allergie sono ambientali, con una grande percentuale di cani che reagiscono all'erba, alle pulci o ad altri fattori. Anche così, è una buona idea acquisire familiarità con gli allergeni alimentari più comuni per i cani.
Allergia alimentare o intolleranza alimentare? Qual è la differenza?
Alcuni segni di allergie alimentari si sovrappongono alle intolleranze alimentari, inclusi vomito e diarrea. Tuttavia, un problema di intolleranza alimentare significa che i cani non possono elaborare bene un ingrediente. Una vera allergia alimentare può sovrapporsi a segni di intolleranza alimentare, ma comporta l'attivazione del sistema immunitario. Un cane con un'allergia alimentare presenterà spesso sintomi aggiuntivi come infezioni della pelle o graffi generalizzati.
Le allergie alimentari non sono così comuni nei cani, ma le allergie in generale lo sono. La dermatite atopica da pulci (FADx) è molto comune ed è aumentata del 13% negli ultimi 10 anni. I cani che sono affetti da questa condizione possono diventare estremamente pruriginosi e persino perdere parte della loro pelliccia dopo un singolo morso di pulce. Gli alimenti sono spesso accusati di problemi di allergia e, sebbene siano importanti, spesso non è colpa del cibo.
Quali sono gli allergeni alimentari più comuni per i cani?
Se sospetti che il tuo cane possa avere un'allergia alimentare, probabilmente ti verrà detto di evitare latticini, pollo e manzo. Questo potrebbe sorprenderti poiché la maggior parte degli alimenti per cani contiene uno o più di questi ingredienti. Tuttavia, i veterinari ci dicono che è proprio questo il problema. Dopo essere stato nutrito con lo stesso pasto ogni giorno per anni, il corpo del tuo cane può a volte identificare erroneamente la proteina come una minaccia e sviluppare una risposta immunitaria inappropriata.
Il meccanismo esatto per cui le allergie alimentari possono svilupparsi non è completamente compreso, ma la ricerca è in corso.
Le 11 allergie alimentari più comuni per i cani
Secondo uno studio di BMC Veterinary Research1, la carne bovina è la principale fonte di allergeni alimentari. Dei cani che soffrono di allergie alimentari, il 34% è allergico alla carne bovina. I latticini sono il secondo colpevole più comune al 17%, seguiti dal pollo al 15%. Pesce, grano e agnello erano altri allergeni comuni. Meno del 10% dei cani con allergia alimentare soffre di soia, mais, uova o carne di maiale.
Ecco una tabella per aiutarti a vedere come si degradano questi diversi allergeni:
Allergeni | Percentuale di cani colpiti da allergie alimentari |
Manzo | 34% |
Latticini | 17% |
Pollo | 15% |
Grano | 13% |
Soia | 6% |
Agnello | 5% |
Mais | 4% |
Uovo | 4% |
Maiale | 2% |
Pesce | 2% |
Riso | 2% |
È importante ricordare che un'allergia alimentare non è la stessa cosa di un'intolleranza alimentare. Molti altri cani possono essere intolleranti a ingredienti come mais o soia senza essere veramente allergici.
E le diete prive di cereali?
Il glutine cattura molte critiche, ma solo una piccola percentuale di cani ha una vera allergia al glutine. Solo il 13% dei cani con allergia alimentare è effettivamente allergico al grano. Si sospetta che la genetica svolga un ruolo importante, con alcune razze come il setter irlandese che hanno maggiori probabilità di avere problemi a processare il glutine.
Anche se sono popolari, le diete prive di cereali sono controverse e non necessarie per la maggior parte dei cani. Un'indagine della FDA del 20181 ha studiato una correlazione tra 16 popolari diete prive di cereali e lo sviluppo della cardiomiopatia. Tuttavia, non è chiaro se questo collegamento fosse direttamente dovuto al fatto che queste ricette mancavano di cereali o perché erano anche ricche di legumi e patate dolci. Il potenziale collegamento è ancora in fase di esplorazione.
Segni che il tuo cane ha un'allergia alimentare
Purtroppo, non ci sono segni che distinguano definitivamente un'allergia alimentare da un'allergia ambientale. Per alcuni la stagionalità dei problemi può essere un indizio. Con l'allergia alimentare presente tutto l'anno e le allergie ambientali che attraversano alti e bassi. L'età di insorgenza delle reazioni avverse al cibo è solitamente più giovane e può verificarsi nei cani di età inferiore a un anno. I sintomi gastrointestinali sono un buon indicatore che la causa può avere un'origine alimentare, ma anche le allergie ambientali acute o lo stress possono esprimersi con vomito e diarrea. In generale, il tuo veterinario potrebbe sospettare un qualche tipo di allergia come colpevole se il tuo cane ha:
- Vomito
- Diarrea
- Prurito
- Otiti ricorrenti
- Infezioni cutanee
- Perdita di capelli
- Irritabilità
- Perdita di peso inspiegabile
- Letargia
È importante portare il cane dal veterinario se iniziano a mostrare questi segni perché sono molto simili ad altre malattie gravi.
Come evitare le allergie alimentari
Se le allergie alimentari sono la fonte più probabile dei problemi del tuo cane, il tuo veterinario probabilmente consiglierà un alimento prescritto con una proteina idrolizzata o nuova, oppure proverà una dieta di eliminazione.
Le proteine idrolizzate sono semplicemente proteine animali che sono state scomposte in pezzetti più piccoli durante la lavorazione, il che significa che non sono in grado di innescare una risposta allergica. Le nuove proteine, come il canguro e il bisonte, sono carni a cui il tuo cane probabilmente non è stato esposto e hanno meno probabilità di provocare una risposta immunitaria.
Il tuo veterinario potrebbe voler iniziare con una dieta di eliminazione se sospetta un particolare allergene. Questa dieta nutre rigorosamente il tuo cane con ingredienti limitati per un periodo di tempo (6-12 settimane) per provare a vedere se i sintomi migliorano. Se i sintomi scompaiono e poi riappaiono entro una settimana dalla reintroduzione del vecchio cibo, è quasi certo che il tuo cane abbia un'allergia alimentare.
Ci sono anche esami del sangue, ma non è ancora chiaro quanto siano accurati. Anche se può richiedere molta disciplina, una dieta di eliminazione è il miglior punto di partenza.
Conclusione
Le allergie alimentari per cani sono relativamente rare, ma esistono. Una dieta di eliminazione con una proteina nuova o idrolizzata è spesso il modo migliore per iniziare a provare a diagnosticare i sintomi del tuo animale domestico. Dovresti sempre visitare il tuo veterinario all'inizio dei sintomi, soprattutto perché i segni di una risposta allergica possono simulare malattie gravi. Possono aiutarti a navigare nel mondo del cibo per cani e trovare una formula che è meno probabile che sia un problema per il tuo cucciolo.