10 incredibili curiosità sulla tarantola che adorerai conoscere

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10 incredibili curiosità sulla tarantola che adorerai conoscere
10 incredibili curiosità sulla tarantola che adorerai conoscere
Anonim

È difficile trovare una persona che non abbia sentito almeno una storia emozionante sulle tarantole. I loro manierismi poco conosciuti, il loro aspetto a volte strano e la nostra fertile immaginazione spesso ci fanno dimenticare quanto siano preziosi e accattivanti questi animali. Ma, prima di entrare nel vivo della questione, chiariamo che i ragni non appartengono allo stesso gruppo degli insetti: sono gli aracnidi (classe che comprende anche acari, scorpioni, zecche e tanti altri). Quindi, ecco 10 fatti affascinanti e divertenti su questi aracnidi poco conosciuti.

I 10 fatti sulle tarantole

1. Le tarantole sono tra i ragni meno pericolosi al mondo

A parte alcuni film dell'orrore, le tarantole sono tra i ragni meno pericolosi dell'ecosistema! Questo perché il veleno dei ragni di questa famiglia (Theraphosidae), quando iniettato, ha un effetto localizzato. Inoltre, quando mordono gli umani, cosa molto rara, il risultato è quasi sempre un morso secco, il che significa che non si iniettano nemmeno il veleno. In effetti, solo circa 50 specie di ragni possono essere considerate pericolose per l'uomo. Quindi su un totale di 40.000 specie, siamo tutt' altro che la maggioranza!

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2. Alle tarantole non piace il sole

Nel loro habitat naturale, le tarantole sono per lo più notturne e si vedono raramente durante il giorno. Tuttavia, quando emergono dal loro rifugio nella luce, tornano a nascondersi lì alla minima vibrazione.

3. Le tarantole usano peli speciali come meccanismo di difesa

Le tarantole usano peli, chiamati setole, che sono sensibili alle vibrazioni e al movimento dell'aria per rilevare la loro preda. I loro occhi poco sviluppati sono inutili durante la caccia. In natura si nutrono principalmente di insetti, a volte di piccoli vertebrati.

Alcune specie negli Stati Uniti hanno migliaia di minuscoli peli pungenti sulla parte superiore dell'addome; lo usano come meccanismo di difesa. Quando la tarantola si sente in pericolo, può strofinare rapidamente le zampe posteriori sull'addome per sciogliere questi peli, che poi volano via in direzione della minaccia. Ciascuno di questi piccoli peli può depositarsi negli occhi, nella bocca o nel tratto respiratorio del predatore, il che lo neutralizza e consente alla tarantola di scappare.

Per gli esseri umani, i peli sono particolarmente irritanti quando raggiungono gli occhi o vengono ingeriti. L'irritazione si avverte anche sulla pelle, soprattutto quando è ricoperta di sudore.

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4. Le orecchie delle tarantole sono sulle loro gambe

Un fatto piuttosto bizzarro, ma vero! I ragni, infatti, non hanno realmente orecchie ma sentiranno le vibrazioni nell'ambiente e capteranno i suoni grazie ai peli sensibili che ricoprono il loro corpo e soprattutto le loro zampe. Grazie a questi peli sulle zampe, i ragni possono muoversi nell'ambiente circostante quasi alla cieca e percepire se c'è una preda o un predatore nelle vicinanze.

D' altra parte, come la maggior parte dei ragni, le tarantole possono avere otto occhi in testa, ma non hanno una buona vista! Che senso ha avere così tanti occhi se non riesci nemmeno a distinguere tra una roccia e una pianta direttamente di fronte a te? In breve, il ragno compensa la sua scarsa vista con capacità sensoriali impressionanti grazie ai suoi peli. Questi peli sono così sensibili che possono rilevare i suoni della preda (come il canto di un grillo) a diversi metri di distanza.

5. Le tarantole sono state falsamente accusate di indurre un sonno mortale

Nel Medioevo, questi ragni erano accusati di indurre il tarantismo, ovvero un sonno così profondo da provocare la morte (probabilmente causata, appunto, da un altro ragno meno imponente, Latrodectus tredecimguttatus). Per curarla, la tradizione voleva che i paesani ballassero insieme la tarantella. In re altà era un modo nei villaggi per continuare a praticare le danze considerate pagane dalle autorità religiose.

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6. Il ragno tigre ornato (Poecilotheria ornata) è una delle più grandi tarantole del mondo

Come suggerisce il nome, questo esemplare ha un corpo decorato con bei colori. Questa tarantola arborea è una delle più grandi al mondo. Le tarantole come questa sono note per essere aggressive e velenose: un morso può causare dolori muscolari, nausea o persino febbre. Si trovano principalmente in Sri Lanka.

7. Le tarantole alla griglia deliziano i turisti in Cambogia

Le tarantole alla griglia sono popolari tra i turisti in Cambogia. Sia in Cambogia che in Tailandia, ragni, locuste e scorpioni alla griglia, gli insetti sono cibo tradizionale nel sud-est asiatico.

E in Cambogia, le tarantole si sono dimostrate una preziosa fonte proteica durante l'era dei Khmer rossi, che ha visto morire quasi due milioni di cambogiani, spesso a causa della malnutrizione nei campi di lavoro. Sfortunatamente, le tarantole stanno ora diminuendo nel paese, vittime della deforestazione e cacciatori che riforniscono il mercato di ragni freschi.

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8. Le tarantole femmine possono vivere 30 anni o più in natura

Le tarantole femmine godono di una lunga durata, soprattutto se tenute in cattività. In effetti, possono raggiungere l'impressionante età di 30 anni. I maschi, invece, non sono così fortunati: una volta raggiunta la maturità sessuale raramente superano i 10 anni.

9. Le tarantole possono morire per una semplice caduta

Le tarantole sono creature dalla pelle piuttosto sottile, specialmente intorno all'addome. Anche una caduta da un' altezza inferiore a un piede può causare una rottura fatale dell'esoscheletro. Le specie più pesanti sono le più suscettibili ai danni causati dalle gocce.

Per questo motivo, maneggiare una tarantola è sconsigliato. È facile che tu ti spaventi o, ancor più probabilmente, che la tarantola si spaventi. Cosa faresti se un enorme ragno peloso iniziasse a dimenarsi nella tua mano? Probabilmente lo lasceresti cadere, e velocemente.

Se devi maneggiare una tarantola, lascia che l'animale ti calpesti la mano o afferra direttamente il ragno con le mani a coppa. Inoltre, non dovresti mai maneggiare una tarantola durante il periodo della sua muta, un periodo annuale che può durare fino a un mese.

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10. Le tarantole hanno un potere super rigenerativo

Poiché le tarantole fanno la muta per tutta la vita, sostituendo i loro esoscheletri man mano che crescono, possono riparare i danni che hanno subito, proprio come fanno le lucertole con la coda. Così, se una tarantola perde una zampa durante l'attacco di un predatore, può rigenerarne una nuova durante la sua successiva muta. Tuttavia, a seconda dell'età della tarantola, la zampa rigenerata potrebbe non essere lunga quanto quella persa. Durante le mute successive, la zampa si allungherà gradualmente fino a riacquistare la sua dimensione standard.

Consigli finali

In breve, queste erano 10 caratteristiche e fatti insoliti delle tarantole che dimostrano che sono incredibili creature del mondo animale. Speriamo che questo articolo ti sia piaciuto e ti abbia fatto venire voglia di saperne di più su queste affascinanti bestie! Il nostro obiettivo non è che le tarantole diventino l'animale preferito di tutti, ma almeno impariamo a tollerarle e comprendiamo la loro importanza nel nostro ambiente.

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