I gatti sono considerati creature distaccate e indipendenti che si preoccupano solo della persona che li nutre. Ma questo non potrebbe essere più lontano dalla verità. Sappiamo che i gatti e gli umani formano legami molto forti, ma per quanto riguarda i loro gattini? I gatti amano i loro cuccioli?
La semplice risposta è sì. Le mamme gatte amano i loro cuccioli e lavorano sodo per mantenere i loro piccoli al sicuro in natura I gatti domestici potrebbero non dover combattere i predatori, ma si prendono cura dei loro cuccioli e lavorano per tenerli al sicuro. I gatti amano i loro cuccioli, ma non nello stesso modo in cui gli umani amano i loro bambini. Discuteremo di questo e altro di seguito, quindi unisciti a noi.
Gatti e gattini si riconoscono?
I gatti non sono come gli umani e non riconoscono le persone o altri animali dai loro volti. I gatti riconoscono i loro cuccioli principalmente usando l'olfatto e l'udito. La comunicazione acustica gioca un ruolo essenziale nel riconoscimento madre-gattino.
Uno studio del 2016 ha dimostrato che i gattini imparano i cinguettii della madre, rispondono positivamente a questi e sono in grado di distinguerli dalle vocalizzazioni di altre madri. Possono identificare i loro gattini dal modo in cui piangono, e anche i gattini possono identificare le loro madri.
A un gatto possono non piacere i suoi gattini?
No, in generale, i gatti non disprezzano o evitano i loro cuccioli. In rare occasioni, le madri gatte (regine) possono rifiutare i gattini malsani o che non rispondono. Tuttavia, se un'intera cucciolata viene respinta, è probabile che sia dovuto alla malattia della regina oa condizioni ambientali stressanti. Questi gattini devono essere sottoposti a un controllo sanitario da un veterinario il prima possibile e devono essere allevati a mano.
Il fatto che una gatta sia una madre povera per la sua prima cucciolata non significa che non potrà essere un'ottima mamma per le future cucciolate. È normale che le madri gatte inizino a spingere i gattini fuori dal nido prima che raggiungano le 12 settimane di età, per così dire. Questo non è perché odiano i loro gattini o sono stanchi di loro; è il loro modo di insegnare loro ad essere indipendenti e capaci di farcela da soli.
Cosa imparano i gattini dalle loro madri?
Il comportamento di un gatto nel corso della sua vita è ampiamente influenzato dal modo in cui ha interagito con la madre e da ciò che ha imparato da lei quando era un gattino.
I gattini che non hanno uno stretto contatto con la madre durante le prime 8 settimane di vita hanno difficoltà a interagire con altri gatti. Imparano anche come rispondere alle persone. Se le loro madri mantengono la calma e mostrano un comportamento positivo nei confronti delle persone, è probabile che i gattini agiscano in modo simile, consentendo loro di formare forti legami di attaccamento con gli umani.
Consigli finali
La scienza ha dimostrato che le regine non solo si prendono cura dei loro cuccioli, ma formano legami di attaccamento con loro. I gatti hanno un forte istinto di proteggere i loro piccoli e diventeranno aggressivi e feroci se pensano che i gattini siano minacciati.
Riconoscono i loro piccoli, e si sa che alcune mamme gatte adottano anche i cuccioli di altri gatti se la madre è scomparsa, si è persa o è morta. Quindi, i gatti adorano i loro cuccioli nel loro stile felino unico. Li amano, li proteggono e li nutrono finché non arriva il momento di lasciare il nido.