Perché i carlini hanno la coda arricciata? 4 possibili motivi

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Perché i carlini hanno la coda arricciata? 4 possibili motivi
Perché i carlini hanno la coda arricciata? 4 possibili motivi
Anonim

I carlini sono una delle razze canine più amate al mondo. I loro volti rugosi, i grandi occhi e le code ricci li rendono immediatamente riconoscibili e incredibilmente carini. Tuttavia, ti sei mai chiesto perché i carlini hanno la coda arricciata? È solo un'anomalia genetica o c'è una ragione più profonda dietro? In questo articolo esploreremo la storia dei carlini e alcune diverse teorie sul motivo per cui hanno la coda riccia. Discutiamo.

I 4 motivi per cui i carlini hanno la coda riccia

1. Pratiche di allevamento selettivo

Esistono diverse teorie sul motivo per cui i carlini hanno la coda arricciata. Una teoria è che la coda strettamente arricciata fosse il risultato di un allevamento selettivo. Gli allevatori potrebbero aver selezionato Carlini con la coda arricciata perché erano considerati esteticamente più gradevoli o perché credevano che una coda arricciata fosse un segno di buona fortuna.

2. Storia dell'allevamento

Un' altra teoria è che la coda riccia fosse il risultato della storia riproduttiva del carlino. I carlini erano originariamente allevati per essere cagnolini, e le loro piccole dimensioni e la coda arricciata li rendevano perfetti per sedersi sulle ginocchia del loro proprietario. La coda arricciata ha anche contribuito a mantenere il carlino caldo quando fa freddo coprendogli il naso e il viso.

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3. Potenziali portafortuna

I carlini sono nati in Cina oltre 2.000 anni fa e sono stati allevati per compagnia e come cagnolini per gli imperatori cinesi. I carlini originali avevano una coda dritta, ma durante la dinastia Ming, gli allevatori iniziarono a selezionare carlini con una coda arricciata poiché era considerato un segno di buona fortuna nella cultura cinese. Nel corso del tempo, i carlini furono portati in Europa e infine in Inghilterra, dove furono ulteriormente allevati e raffinati. La coda arricciata è diventata una caratteristica distintiva della razza ed è stata persino incorporata nello standard di razza alla fine del 1800.

4. Mutazione genetica

Un' altra teoria è che la coda arricciata del carlino sia il risultato di una mutazione genetica. Alcuni ricercatori ritengono che il gene responsabile di una coda arricciata nei carlini sia lo stesso gene che causa deformità spinali in altre razze di cani, come il Bulldog. Tuttavia, questa teoria non è stata provata e sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se esiste una base genetica per la coda arricciata del carlino.

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La genetica e la coda riccia

Anche se non esiste una risposta definitiva al motivo per cui i carlini hanno la coda arricciata, la genetica può svolgere un ruolo. La coda del carlino è controllata da un gene chiamato "locus S", che controlla anche il colore e il motivo del mantello di un cane. I ricercatori hanno identificato diverse varianti del gene del locus S in diverse razze canine, e alcune di queste variazioni potrebbero essere responsabili della coda arricciata nei carlini.

Uno studio pubblicato sulla rivista "Genetics" ha rilevato che una mutazione specifica nel gene del locus S era associata a code arricciate in diverse razze di cani, incluso il carlino. Tuttavia, questa mutazione non era presente in tutti i cani con la coda arricciata, suggerendo che potrebbero essere coinvolti anche altri fattori genetici.

Una breve storia dei carlini

I carlini sono un'antica razza che può essere fatta risalire alla Cina durante la dinastia Han (206 a. C. – 220 d. C.). Si ritiene che i carlini siano stati allevati per essere cani da compagnia per le famiglie regnanti della Cina. I cinesi li chiamavano cani "Lo-sze" o "Foo", ed erano molto apprezzati per la loro le altà, affetto e la cosiddetta capacità di allontanare gli spiriti maligni.

Questi adorabili cuccioli furono successivamente introdotti in Europa nel XVI secolo, quando i commercianti olandesi portarono a casa questi cagnolini dalla Cina. In pochissimo tempo, questi piccoli cuccioli sono diventati molto popolari tra la nobiltà europea e la regina Vittoria era persino una famosa fan della razza. I carlini furono riconosciuti per la prima volta dall'American Kennel Club (AKC) nel 1885 e da allora sono una razza amata negli Stati Uniti.

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Cosa c'è di così diverso nella coda di un carlino?

La coda di un carlino è una caratteristica distintiva della razza. A differenza di molte altre razze di cani, i carlini hanno una coda strettamente arricciata che è attaccata in alto sulla schiena (simile a quella di un maiale). La coda è solitamente a doppia arricciatura, con la punta della coda che si arriccia all'indietro verso il corpo. La lunghezza della coda di un carlino può variare, ma in genere è corta e tozza.

La coda è una parte importante dell'anatomia di un cane e ha diversi scopi. Aiuta con l'equilibrio e la coordinazione e serve anche come mezzo di comunicazione. I cani usano la coda per esprimere le proprie emozioni e una coda scodinzolante può indicare felicità, mentre una coda piegata può indicare paura o ansia.

I pro e i contro di una coda riccia per i carlini

Sebbene la coda riccia del carlino sia una caratteristica distintiva della razza, può anche causare alcuni problemi di salute. Poiché la coda è strettamente arricciata, può essere soggetta a infezioni e irritazioni. I carlini possono anche avere difficoltà a scodinzolare, il che può rendere difficile per loro comunicare le proprie emozioni ai loro proprietari.

Tuttavia, ci sono anche alcuni vantaggi per una coda arricciata per i carlini. La coda arricciata può aiutare a proteggere il naso e il viso sensibili dal freddo e può anche fungere da cuscino quando si siedono su superfici dure. Inoltre, la coda arricciata è considerata un tratto desiderabile nei carlini, che può aumentare il loro valore come cane da esposizione o da riproduzione.

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Prendersi cura della coda riccia di un carlino

Se possiedi un carlino con la coda arricciata, è importante prestare particolare attenzione a questa caratteristica unica. Dovresti pulire e ispezionare regolarmente la coda del tuo carlino per eventuali segni di infezione o irritazione. Potrebbe anche essere necessario tagliare i peli attorno alla coda per evitare grovigli e grovigli.

È anche meglio fare attenzione alla coda del tuo carlino quando è seduto o sdraiato. Dovresti fornire loro superfici morbide su cui riposare ed evitare qualsiasi attività che potrebbe far aggrovigliare o impigliare la loro coda - sì, questo può davvero accadere.

Altre razze di cani con la coda arricciata

Anche se i carlini sono noti per le loro code arricciate, non sono l'unica razza di cane con questa caratteristica distintiva. Anche molte altre razze di cani hanno la coda arricciata, tra cui l'Akita, il Basenji e il Samoiedo.

L'Akita è una grande razza originaria del Giappone. Gli Akita hanno un doppio mantello spesso e una coda strettamente arricciata che viene portata alta sopra la schiena. Il Basenji è una piccola razza di segugio proveniente dall'Africa che ha un pelo corto e liscio e una coda strettamente arricciata che è attaccata in alto sulla schiena. Il Samoiedo è una soffice razza di cane bianco della Siberia, e questi cani unici hanno un pelo lungo e folto e una coda strettamente arricciata che viene portata sulla schiena.

Anche se queste razze di cani possono avere forme della coda simili, le ragioni dietro le loro code arricciate variano. Ad esempio, la coda strettamente arricciata del Basenji potrebbe aver contribuito a proteggere la coda da cespugli e spine durante la caccia, mentre la coda arricciata del Samoiedo potrebbe aver contribuito a tenerli al caldo nel freddo clima siberiano.

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Domande frequenti sui carlini

I carlini sono adatti alle famiglie con bambini?

Sì, tendono a fare molto bene con i bambini. I carlini sono noti per la loro natura amichevole e affettuosa. Sono fantastici con i bambini e sono fantastici animali domestici. I carlini amano stare con i loro proprietari e prosperano grazie all'attenzione umana. A volte possono essere testardi, ma con un addestramento adeguato possono essere ben educati e obbedienti.

I carlini si ammalano spesso?

Sì, e sono noti per avere alcuni problemi di salute. I carlini sono soggetti a problemi respiratori a causa del loro muso corto, che può rendere difficile la respirazione, specialmente quando fa caldo o durante l'esercizio. Sono anche soggetti a problemi agli occhi, come ulcere corneali e sindrome dell'occhio secco. Inoltre, i carlini sono suscettibili alle allergie e alle infezioni della pelle. Quindi è importante che i proprietari di carlini siano consapevoli di questi potenziali problemi di salute e adottino misure proattive per mantenere in salute i loro amici pelosi. Controlli regolari con un veterinario e una dieta ed esercizio fisico adeguati possono aiutare a prevenire e gestire i problemi di salute nei carlini.

I carlini sono facili da curare?

Sì, i carlini sono considerati relativamente facili da governare. Il loro pelo corto e liscio richiede una manutenzione minima rispetto ad altre razze. Tuttavia, le loro pieghe facciali richiedono una pulizia regolare per prevenire infezioni e cattivi odori. Spazzolare il pelo una volta alla settimana con una spazzola a setole morbide aiuterà a rimuovere i peli sciolti e a distribuire gli oli naturali. Di solito il bagno dovrebbe essere fatto una volta al mese usando uno shampoo delicato per cani. Anche il regolare taglio delle unghie e la pulizia dei denti (compresi i trattamenti dentali) sono essenziali per la loro salute generale. I carlini perdono il pelo moderatamente durante tutto l'anno, ma tendono a perdere molto due volte l'anno durante la stagione della muta (primavera e autunno). Nel complesso, i carlini richiedono poca manutenzione quando si tratta di toelettatura e sono ottimi compagni per coloro che preferiscono un animale domestico che richiede una pulizia minima.

I carlini possono essere usati come cani di supporto emotivo?

Sì, possono. I carlini sono noti per la loro natura affettuosa e non amano nient' altro che rannicchiarsi con i loro proprietari e offrire conforto e compagnia. Come cani di supporto emotivo, i carlini possono aiutare ad alleviare i sintomi di ansia, depressione e altri problemi di salute mentale fornendo amore, conforto e supporto incondizionati. Questi piccoli e adorabili cuccioli sono anche facili da curare e si adattano bene a diverse situazioni di vita, rendendoli la scelta ideale per chi ha bisogno di supporto emotivo.

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I carlini sono facili da addestrare?

Questi cani sono relativamente facili da addestrare, soprattutto se inizi quando sono ancora cuccioli. I carlini possono essere un po' testardi e richiedono un po' di pazienza e costanza. Tuttavia, con il giusto approccio, i carlini possono essere addestrati proprio come qualsiasi altra razza. È importante iniziare ad allenarsi intorno alle 8-12 settimane e utilizzare tecniche di rinforzo positive come dolcetti e lodi. Anche l'addestramento al guinzaglio è molto utile con questi cani. I carlini rispondono bene anche a sessioni di allenamento brevi piuttosto che lunghe. Ma ricorda che ogni cane è diverso e potrebbe richiedere un approccio unico all'addestramento.

Quanto costano i cuccioli di carlino?

Il costo di un cucciolo di carlino può variare da poche centinaia a migliaia di dollari. I fattori che influenzano i costi includono l'ubicazione dell'allevatore, l'età e il sesso del cucciolo e la qualità della linea di sangue. In media, però, puoi aspettarti di pagare da $ 500 a $ 2.000 per un cucciolo di carlino. E come sempre, assicurati di trovare un allevatore rispettabile in grado di fornirti tutte le informazioni necessarie sulla salute, il temperamento e il background del cucciolo. Non dovrebbe essere difficile se vivi negli Stati Uniti perché questi cuccioli sono molto popolari e ricercati.

Quanto sono intelligenti i carlini rispetto ad altre razze canine?

Sembra che questi cani non si collochino necessariamente all'estremità superiore dello spettro in termini di intelligenza. In effetti, quando si tratta della loro intelligenza, c'è stato un po' di dibattito tra gli esperti di cani. Sebbene i carlini siano certamente in grado di apprendere comandi e trucchi di base, potrebbero non essere così veloci nell'acquisire nuove abilità come alcune altre razze. Tuttavia, questo non è necessariamente un tratto negativo poiché i carlini sono noti per la loro le altà e affetto nei confronti dei loro proprietari. Ma nota che l'intelligenza nei cani può essere soggettiva e varia da individuo a individuo.

Quanto vivono i carlini?

In media, i carlini vivono dai 12 ai 15 anni, che è nella media per i cani. Tuttavia, questo può variare a seconda di diversi fattori, come la salute generale del cane, la dieta e la routine di esercizi. Controlli regolari con un veterinario possono aiutare a garantire che il tuo carlino viva una vita lunga e sana. È anche importante notare che i carlini sono suscettibili a determinati problemi di salute, come l'obesità e problemi respiratori, che possono influire sulla loro durata di vita.

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Concludere le cose

La coda arricciata del carlino è una caratteristica distintiva che lo distingue dalle altre razze canine. Mentre le ragioni dietro la loro coda riccia possono essere un mistero, ci sono diverse teorie sul motivo per cui hanno questa caratteristica unica. La genetica, l'allevamento selettivo e la loro storia come cagnolini potrebbero aver avuto un ruolo nello sviluppo della coda arricciata del carlino. Che tu sia un amante dei carlini o solo curioso di conoscere questa stravagante razza di cani, spero che questo ti dia un po' più di informazioni sulla peculiare forma della coda di questi teneri cani.

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