Come funzionano i test allergologici nei gatti? Affidabilità & FAQ (risposta del veterinario)

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Come funzionano i test allergologici nei gatti? Affidabilità & FAQ (risposta del veterinario)
Come funzionano i test allergologici nei gatti? Affidabilità & FAQ (risposta del veterinario)
Anonim

I gatti possono avere una reazione allergica a numerosi allergeni, tra cui punture o punture di insetti, farmaci, alimenti e sostanze ambientali (ad es. muffe, pollini, erba e acari della polvere).

I proprietari di animali domestici dovrebbero avere familiarità con i diversi segni clinici delle reazioni allergiche negli animali e portare i loro gatti dal veterinario se sono preoccupati. Il tuo veterinario eseguirà o prescriverà test allergologici per scoprire a quali allergeni il tuo gatto è sensibile e somministrerà il trattamento appropriato.

Come funzionano i test allergologici nei gatti?

Le allergie sono reazioni esagerate del corpo a seguito del contatto con determinate sostanze nell'ambiente. Il sistema immunitario dei gatti inclini alle allergie tratta queste sostanze come estranee (non auto), quindi agisce contro di loro, innescando una risposta immunitaria.

Queste sostanze (innocue) sono chiamate allergeni e possono raggiungere il corpo in diversi modi:

  • Inalazione
  • Ingestione
  • Contatto con la pelle
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Le allergie hanno manifestazioni spiacevoli e possono influenzare le attività quotidiane e l'umore del tuo gatto. Gli allergeni più comuni nei gatti sono la saliva delle pulci, gli acari della polvere, il polline e la muffa. I gatti possono anche sviluppare allergie alimentari, ma questo non è così comune per i gatti come lo è per i cani.

Detto questo, i gatti con allergie alimentari possono essere allergici a:

  • Latticini
  • Pesce
  • Manzo
  • Pollo

Prima che il veterinario esegua o ordini test allergologici per il tuo gatto, li valuterà accuratamente per eliminare altre cause che potrebbero avere segni clinici comuni. Se il veterinario sospetta un'allergia, consiglierà i test allergologici.

I test allergologici comprendono test cutanei (intradermici) o ematologici (sangue) per scoprire se una sostanza o un allergene scatena una reazione allergica nel tuo gatto.

I test includono tre metodi:

  • Feline IgE ELISA Assay: Misura i livelli di anticorpi specifici (immunoglobulina E o IgE) nel sangue che possono indicare ipersensibilità agli allergeni presenti nell'aria.
  • Test radioallergosorbente (RAST): Rileva gli anticorpi specifici nel sangue che si formano quando i gatti sono allergici a uno o più allergeni.
  • Test intradermici: Misurano la reazione della pelle a specifici allergeni.

Nel caso di allergie alimentari non ci sono test specifici che possono essere eseguiti, ma il veterinario può consigliare una prova di dieta di eliminazione, in cui eliminerai un alimento che il tuo gatto consuma regolarmente e lo reintrodurrai gradualmente, osservando se compaiono i segni clinici di un'allergia. Per questo tipo di allergia, gli esami del sangue possono dare risultati inaffidabili e sono considerati inadeguati.

Quali sono i diversi tipi di test allergologici?

Se il tuo gatto mostra segni clinici che indicano un'allergia ambientale, il veterinario può consigliarti un test allergologico (ematologico e/o intradermico).

1. Analisi del sangue per allergie

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Gli esami del sangue per allergie comportano la raccolta di un campione di sangue dal tuo gatto e l'invio a un laboratorio per l'analisi. Il sangue viene quindi studiato per vari anticorpi che si formano in presenza di allergeni. In altre parole, l'analisi del sangue controlla gli anticorpi specifici (IgE) che indicano l'ipersensibilità del tuo gatto a un particolare allergene.

Questo metodo di analisi del sangue del tuo gatto è generalmente facile da eseguire e conveniente per te (il proprietario), soprattutto perché non è necessario un veterinario specializzato per raccogliere il campione di sangue e analizzare i risultati. I gatti non hanno bisogno di essere sedati; il campione può essere raccolto in pochi secondi.

Gli esami del sangue per allergie hanno alcune limitazioni. Per prima cosa, ci sono spesso risultati falsi positivi o falsi negativi, insieme a differenze tra i risultati dei test allergologici sottocutanei e le analisi del sangue.

Saggio ELISA IgE felino

L'esame del sangue per le allergie più utilizzato è la tecnica immunoenzimatica per la titolazione, chiamata saggio di immunoassorbimento enzimatico (ELISA). Questo test misura il livello dell'anticorpo IgE nel sangue, che viene prodotto dall'organismo in risposta a vari antigeni, causando la reazione allergica.

Questo test è in grado di rilevare IgE specifiche contro 49 diversi allergeni, tra cui:

  • Erba
  • Erba
  • Alberi
  • Arbusti
  • Acari
  • Stampo
  • Pulci
  • Dander

Test radioallergosorbente (RAST)

Il test RAST cerca anticorpi specifici associati alle allergie per identificare i fattori scatenanti nel tuo gatto. Il test rileva i livelli di IgE, in quanto viene utilizzato principalmente per diagnosticare le allergie ambientali (allergie da inalatori o atopia, condizione che provoca arrossamento e prurito della pelle), e non è efficace nella diagnosi di allergie da contatto o alimentari. Il campione di sangue viene inviato a un laboratorio per il test e i risultati potrebbero essere pronti in 1-2 settimane.

Questo test allergologico è stato creato per gli esseri umani, quindi può dare risultati falsi positivi se utilizzato nei gatti. Per questo motivo, i veterinari raccomandano anche il test intradermico in concomitanza con il test RAST.

2. Test intradermico

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I test cutanei per allergie sono preferiti agli esami del sangue perché vengono eseguiti più velocemente e sono più conclusivi. Tuttavia, la diagnosi di allergie nei gatti mediante test intradermici ha un'accuratezza solo dell'80% circa.

I test intradermici comportano l'iniezione di un piccolo numero di allergeni sotto la pelle del tuo gatto. La procedura viene generalmente eseguita in anestesia generale e consiste in 40-60 iniezioni in una singola area del corpo, ciascuna contenente un piccolo campione di diversi allergeni.

Prima del test, il pelo del tuo gatto verrà rasato e la pelle verrà disinfettata. Se la pelle del tuo gatto inizia a gonfiarsi nell'area di un'iniezione nei primi 20 minuti dopo la sua somministrazione, questa è una reazione positiva, identificando così l'allergene che causa la reazione avversa. Se non si manifesta alcun segno di irritazione, si può presumere che il tuo gatto non sia allergico a quell'allergene.

Sebbene il test intradermico sia il metodo più utilizzato per rilevare le varie allergie di cui possono soffrire gli animali domestici, presenta alcune limitazioni.

  • Le donne incinte o riproduttive non possono essere testate a causa delle differenze ormonali durante quei periodi.
  • Per garantire una sedazione efficace, il tuo gatto non deve essere lavato 5 giorni prima del test e non deve essere nutrito quel giorno.
  • Alcuni farmaci (antistaminici, steroidi o farmaci contro il prurito) possono influenzare i risultati della procedura se assunti prima del test.
  • C'è un piccolo rischio di sviluppare reazioni avverse durante il test (ad es. difficoltà respiratorie, gonfiore del viso), ma il tuo gatto sarà monitorato durante la procedura.

3. Test per le allergie alimentari

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Nel caso di un'allergia alimentare, il sistema immunitario del tuo gatto interpreta erroneamente una certa proteina nella sua dieta, percependola come un nemico. Innesca una risposta immunitaria che può causare disagio e angoscia al tuo animale domestico.

L'unico metodo efficace per diagnosticare le allergie alimentari è una dieta rigorosa (su raccomandazione del veterinario) che contenga un solo tipo di proteine, insieme a vitamine e minerali. Questa sarà l'unica fonte di cibo per il tuo carrello per un periodo di un mese o più; successivamente, la dieta regolare del tuo gatto può essere reintrodotta.

Se le condizioni del tuo gatto migliorano durante la dieta di prova di eliminazione ma peggiorano considerevolmente dopo la reintroduzione della dieta normale, è probabile che soffra di un'allergia alimentare. Ma per identificare l'allergene, è necessario reintrodurre il tuo gatto alla dieta di prova e aggiungere gli ingredienti della dieta regolare del tuo gatto uno per uno, documentando la reazione del corpo del tuo gatto a ogni singolo componente.

Un altro metodo per trattare le allergie alimentari è nutrirli con una dieta ipoallergenica, in cui le molecole proteiche vengono scomposte in piccole dimensioni in modo che il sistema immunitario del tuo gatto non le riconosca. Tuttavia, non esiste una dieta alimentare ipoallergenica nel vero senso della parola, sebbene alcuni produttori di alimenti per animali domestici offrano una tale variante. Non ci sono inoltre prove che cambiare regolarmente la dieta o somministrare proteine da anatra, cervo o coniglio possa migliorare la salute degli animali domestici con allergie alimentari.

Domande frequenti (FAQ)

Qual è la differenza tra test allergologici ELISA e RAST?

Sebbene entrambi i test vengano eseguiti sul sangue e possano determinare se il tuo gatto è allergico a una determinata sostanza, ci sono alcune piccole differenze tra loro. Il test ELISA misura il numero di anticorpi specifici per gli allergeni, mentre il test RAST rileva gli anticorpi specifici per gli allergeni.

Quali sono i segni clinici delle allergie nei gatti?

Il principale segno clinico delle allergie è il prurito. In caso di allergia da pulci, colpisce principalmente la metà posteriore del corpo, le zampe posteriori e la base della coda. Oltre a grattarsi intensamente, i gatti possono presentare punti caldi, perdita di pelo, lacrimazione, infezioni alle orecchie e problemi gastrointestinali. Se l'allergia del tuo gatto non viene trattata, sulla pelle possono svilupparsi infezioni batteriche e fungine secondarie a causa di intensi graffi. Nei casi più gravi, i volti dei gatti possono gonfiarsi e possono avere difficoltà a respirare.

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Come vengono trattate le allergie nei gatti?

Per trattare efficacemente le allergie ai gatti, scopri a quale allergene è sensibile il tuo animale domestico. Se non desideri eseguire test allergologici, puoi applicare regolarmente sostanze antiparassitarie al tuo gatto, pulire e trattare l'ambiente o modificare la sua dieta. Se il tuo gatto sembra prudere e graffiare eccessivamente, il veterinario può prescrivere antistaminici o corticosteroidi. Questi farmaci non sono efficaci per le allergie alimentari quanto lo sono per le allergie ambientali o l'atopia.

Conclusione

Se il tuo gatto soffre di allergie ambientali, il veterinario può consigliarti test allergologici (del sangue o intradermici) per determinare l'allergene responsabile della reazione del tuo animale domestico. A seconda del test che scegli o di ciò che consiglia il veterinario, i risultati possono essere immediati o dovrai aspettare fino a 2 settimane.

Il trattamento delle allergie è spesso difficile perché non tutti i gatti rispondono favorevolmente al trattamento. Tuttavia, testare il tuo gatto è necessario per determinare il "colpevole" e raccomandare il trattamento appropriato, sebbene i test allergologici non siano accurati al 100%. Se il tuo gatto soffre di allergie alimentari, il tuo veterinario ti consiglierà di cambiare la sua dieta con una che abbia una proteina unica. Dopo che i segni clinici del tuo animale domestico si sono risolti, il tuo veterinario potrebbe consigliarti di reintrodurre il tuo gatto alla sua dieta abituale per vedere se sviluppano di nuovo qualche reazione.

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