A tutti i gatti, che vivono in casa o all'aperto, dovrebbero essere somministrati vaccini di base, poiché li proteggono da un'ampia gamma di malattie. Se il tuo gatto scappa di casa o devi lasciali in un hotel per animali per diversi giorni, si consiglia di far vaccinare il tuo gatto per prevenire l'infezione.
Affinché il tuo gatto sia sano e possa godere a lungo della sua compagnia, dovresti vaccinarlo regolarmente. Altrimenti, il tuo gatto può contrarre una grave malattia che potrebbe avere conseguenze permanenti. Nel peggiore dei casi, può persino portare alla loro morte. Parla con il tuo veterinario del miglior programma di vaccinazione per il tuo gatto.
Cosa dovresti considerare prima della vaccinazione?
Non ci sono molte cose da prendere in considerazione prima di vaccinare il tuo gatto. Assicurati solo che il tuo animale domestico segua una dieta adeguata, abbia l'età minima per la vaccinazione e sia sverminato regolarmente. In altre parole, il tuo gatto deve essere clinicamente sano per essere vaccinato. Il veterinario valuterà il tuo gatto prima della vaccinazione.
I gatti malati non verranno vaccinati perché il loro sistema immunitario si concentrerebbe sul vaccino e non sulla malattia di cui sono affetti1. Se il tuo gatto è malato, un vaccino gli darà zero o pochissima immunità.
A che età posso vaccinare il mio gatto?
Nelle prime due settimane di vita, i gattini sono protetti dagli anticorpi ricevuti dalla madre. A questa età, non possono rafforzare troppo il loro sistema immunitario da soli, quindi devono essere vaccinati. Il programma di vaccinazione inizia quando i gattini hanno almeno 6 settimane di età.
Si raccomanda di ripetere il vaccino a 12 settimane di età2 Se il tuo gatto ha già 12 settimane o più al momento della vaccinazione, un singolo vaccino è sufficiente per dare loro l'immunità. Quindi i vaccini di richiamo vengono somministrati una volta all'anno o ogni 3 anni, a seconda del prodotto e dello stile di vita del tuo gatto.
Da quali malattie i vaccini proteggono i gatti?
Esistono due tipi di vaccini per i gatti:
- Core (vaccini obbligatori) sono raccomandati per tutti i gatti.
- Non-core (vaccini facoltativi) sono raccomandati dal veterinario in base all'anamnesi e allo stile di vita del tuo gatto (in casa/all'aperto).
I vaccini di base vengono somministrati per proteggere il tuo gatto dai seguenti virus:
- Virus della leucemia felina (FeLV) (considerato un vaccino di base solo nei gattini)
- Virus della rabbia
- Virus della panleucopenia felina
- Calicivirus felino
- Herpes virus di tipo 1 (FHV-1) (causa rinotracheite virale felina)
1. Virus della leucemia felina (FeLV)
La leucemia felina è una malattia che sopprime il sistema immunitario ed espone i gatti a infezioni, anemia e cancro. La malattia colpisce comunemente i gatti che vivono all'aperto, ma se il tuo gatto vive principalmente in casa e gli piace uscire occasionalmente, vaccinalo a 8 settimane di età3 Il vaccino di richiamo viene somministrato una volta all'anno o una volta ogni 2-3 anni se il tuo gatto ha un basso rischio di infezione.
2. Virus della rabbia
La rabbia è fatale dopo l'infezione. Il vaccino antirabbico offre protezione non solo al tuo gatto ma anche a te perché la rabbia si trasmette dai gatti all'uomo ed è fatale. In generale, i gatti che hanno accesso all'esterno sono i più esposti al virus. Il vaccino contro la rabbia deve essere somministrato a 12 settimane di età e l'immunizzazione si considera raggiunta 28 giorni dopo la vaccinazione. Questo vaccino deve essere ripetuto annualmente o ogni 3 anni, a seconda del prodotto4
3. Virus della panleucopenia felina
Il virus della panleucopenia è simile al virus che causa il parvovirus nei cani ed è anche chiamato parvovirus felino. Si trasmette rapidamente da gatto a gatto e attraverso superfici e oggetti infetti. Il virus è altamente resistente e può rappresentare un pericolo permanente per tutti i gatti non vaccinati. Può essere trovato nelle feci di gatti malati o sani che superano l'infezione. Il vaccino deve essere somministrato a 8 settimane di età e ripetuto 12 mesi dopo la prima vaccinazione e poi una volta ogni 3 anni.
4. Calicivirus felino
Il calicivirus è altamente contagioso e causa infezioni delle vie respiratorie superiori nei gatti (influenza felina). I gatti infetti possono trasmettere il virus attraverso la saliva o le secrezioni nasali e oculari. Quando i gatti infetti starnutiscono, le particelle virali trasportate dall'aria possono essere spruzzate a metri di distanza attraverso l'aria. Anche le persone che hanno toccato oggetti contaminati o un gatto infetto possono diffondere il virus. Di conseguenza, si consiglia di vaccinare il gatto anche se vive solo in casa.
I vaccini non offrono una protezione completa, ma possono ridurre notevolmente la gravità dell'infezione se il tuo gatto contrae il virus. Esistono due tipi di vaccini: nasali e iniettabili. I gatti che ricevono il vaccino intranasale possono starnutire fino a 7 giorni dopo la vaccinazione. La vaccinazione deve essere effettuata a 8 settimane di età e ripetuta a 16 settimane. Il vaccino di richiamo viene somministrato una volta ogni 3 anni. Se il tuo gatto vive in un ambiente ad alto rischio di infezione, la vaccinazione dovrebbe essere fatta ogni anno.
5. Herpes virus di tipo 1
La malattia è altamente contagiosa e può essere trasmessa facilmente da gatto a gatto. Può portare a polmonite o addirittura alla perdita della vista nei gatti. Se non trattata, la malattia può peggiorare e diventare fatale. I gatti dovrebbero essere vaccinati a partire dalle 8 settimane di età. I veterinari raccomandano la vaccinazione annuale per i gatti che escono, mentre i gatti che vivono in casa possono essere vaccinati una volta ogni 3 anni.
I vaccini non-core vengono somministrati per proteggere il tuo gatto dai seguenti agenti patogeni:
- Bordetella bronchiseptica
- Chlamydophila felis
- Coronavirus felino (causa peritonite infettiva felina)
1. Bordetella bronchiseptica
Questo batterio causa infezioni del tratto respiratorio superiore nei gatti, essendo altamente contagioso. Di solito, la vaccinazione contro questo batterio è consigliata per i gatti che vivono o trascorrono del tempo all'aperto. La vaccinazione viene somministrata per via intranasale, con richiami annuali.
2. Chlamydophila Felis
Il vaccino contro questo batterio viene somministrato all'età di 8 settimane. Si verifica principalmente nei gattini o nelle famiglie con più gatti, colpendo i loro occhi e manifestandosi attraverso congiuntivite unilaterale o bilaterale. L'agente patogeno può essere trasmesso dai gatti infetti all'uomo, quindi assicurati di lavarti accuratamente le mani dopo aver toccato un gatto infetto.
3. Coronavirus felino
Il coronavirus felino provoca la peritonite infettiva felina, una malattia mortale in quasi il 100% dei casi una volta che l'infezione si è sviluppata. Il vaccino viene somministrato per via intranasale ai gatti di almeno 16 settimane di età. Il primo vaccino di richiamo viene somministrato dopo 3-4 settimane, poi annualmente. La vaccinazione contro il coronavirus felino non è efficace al 100%.
Conclusione
I gatti che vivono in casa devono essere vaccinati. Anche se non escono affatto, presentano comunque il rischio di essere infettati da determinati agenti patogeni. Inoltre, puoi essere una fonte di infezione, anche se non porti altri animali (malati) nella tua casa. La vaccinazione inizia all'età di 6-8 settimane e il primo vaccino di richiamo viene somministrato a 12-16 settimane, poi ogni anno o una volta ogni 3 anni, a seconda del prodotto. I gatti che vivono solo in casa possono ricevere vaccini di richiamo una volta ogni 3 anni.